Certificare la conoscenza dell’inglese per competere nel mondo del lavoro
27/10/2022
In un mondo globalizzato e sempre più interconnesso, avere un buon livello di conoscenza della lingua inglese non è più sufficiente per spiccare e distinguersi, bensì è conditio sine qua non per competere “ad armi pari”, soprattutto a livello internazionale.
Se da un lato gli studenti italiani sono chiamati ad adeguare le proprie competenze, dall’altro le Scuole Superiori di II grado devono garantire metodologie di apprendimento e di validazione delle abilità tali da permettere agli studenti lo sviluppo delle proprietà linguistiche per una futura carriera, soprattutto per gli indirizzi che strizzano l’occhio al mercato del lavoro, come gli Istituti Tecnici e i Professionali.
La situazione italiana vs. quella europea
Il rapporto del Ministero dell’Istruzione per l’anno 2022/2023 vede quasi la metà degli studenti delle Scuole Secondarie di II grado iscritti a Istituti Tecnici e Professionali, rispettivamente il 31,8% e il 17,1%*, alimentando un bacino di giovani sempre più interconnessi con il mercato del lavoro.
Questi Istituti, per loro natura, sono sempre più chiamati ad alzare l’asticella delle abilità “pratiche” dei propri studenti:
- Offrendo nell’offerta formativa una varietà di soluzioni ibride scuola-lavoro
- Adeguando le competenze linguistiche attraverso certificazioni di enti terzi
- Internazionalizzando l’insegnamento in termini di didattica CLIL e favorendo la mobilità e l’inserimento nel mercato del lavoro
In questo scenario evolutivo, la frenata d’arresto in materia di lingue straniere arriva dal rapporto EF EPI 2021 sull’indice di conoscenza della lingua inglese, che colloca l’Italia in 26ª posizione nella classifica dei 35 paesi europei con una conoscenza media dell’inglese nella popolazione adulta, alimentando un divario sempre più ampio tra le richieste dei datori di lavoro e le capacità dei giovani neo - diplomati. Non di meno, solo 1 neodiplomato su 5 afferma con sicurezza di padroneggiare l’inglese in contesti e ambiti lavorativi per i quali ha studiato.
Come può rispondere la Scuola e la docenza per arginare questo gap?
Perché certificare le abilità audio - orali degli studenti
Diventa sempre più importante offrire agli studenti l’opportunità di certificare le proprie competenze linguistiche attraverso esami riconosciuti da enti accreditati MIUR, attivando progetti da inserire nei Piani Triennali di Offerta Formativa delle scuole tecniche e professionali di ogni indirizzo.
In relazione alle attività occupazionali, saper comprendere e parlare correttamente in lingua consentirà ai ragazzi di sostenere con proprietà di linguaggio tutte le conversazioni che si possono presentare nella quotidianità della loro vita lavorativa – attuale o futura, nonché di cogliere maggiori opportunità di carriera a livello nazionale e non Inoltre, le certificazioni permettono di uniformarsi agli standard che costituiscono un punto di riferimento globale e di poter verificare la propria reale conoscenza dell’inglese, che è sempre più importante a livello personale e generale per comprendere il mondo, in particolare le sue evoluzioni.
Le opportunità delle certificazioni di inglese per gli Istituti scolastici e i docenti
Secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento delle lingue, che definisce lo standard internazionale utile per descrivere le abilità linguistiche, il vantaggio di ottenere una certificazione non si esaurisce nell’attestazione delle competenze degli studenti, ma consente all’Istituto di innescare un percorso virtuoso che:
- Sproni lo studente a mettersi in gioco verso nuovi obiettivi
- Attesti la qualità della formazione scolastica attraverso enti terzi
- Verifichi la bontà dell’insegnamento
- Apra le porte a progetti nazionali ed europei di mobilità
Si tratta di una crescita di competenze che incide su tutti gli attori della filiera, dando agli Istituti Tecnici e Professionali uno strumento in più per essere scelti dai futuri candidati e per intessere relazioni di valore con il tessuto socio-economico in cui sono inseriti. La possibilità delle aziende del territorio di attingere tra studenti con comprovate competenze linguistiche ricade positivamente sul rapporto scuola-mondo del lavoro.
Il corpo docente, invece, avrà la possibilità di mantenere costantemente aggiornate le proprie conoscenze, avvalendosi del supporto di personale esterno altamente formato.
Scopri le strategie per preparare studenti che si affacciano alle diverse professionalità nell’uso della lingua inglese.
*Fonte: Ministero dell’Istruzione - Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica - Ufficio di statistica"; "Fonte: elaborazione su dati del Ministero dell’Istruzione - Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica - Ufficio di statistica").