L’impatto positivo degli esami Trinity sullo sviluppo delle competenze comunicative degli studenti - Fondazione ENAIP LOMBARDIA
20/10/2020
Come preparare al meglio gli studenti alle sfide della società del XXI secolo?
Fondazione ENAIP LOMBARDIA, agenzia formativa con 22 sedi che offre servizi per l'istruzione, la formazione professionale e il lavoro, punta in maniera decisa sull’internazionalizzazione e sul rafforzamento delle competenze linguistiche dei suoi studenti.
Grazie all'introduzione degli esami Trinity College London di lingua inglese, circa 150 ragazzi delle sedi di Cantù (CO), Busto Arsizio (VA), Cremona (CR), Melzo (MI), Vimercate (MB) di ENAIP di età compresa tra i 14 e i 18 anni hanno sostenuto con successo gli esami Trinity di livello fino a GESE 6 (equivalente al B1 del CEFR). Alcuni adulti, iscritti al corso della Fondazione ITS (istruzione tecnica superiore) Mobilità sostenibile delle persone e delle merci denominato “Industria 4.0 – trasporti, logistica e supply chain management”, hanno conseguito addirittura delle certificazioni GESE 11 (C1).
Dell’impatto positivo degli esami Trinity sull’apprendimento della lingua inglese abbiamo discusso con la Dott.ssa Sara Tettamanti, referente dell’Area Internazionale e responsabile organizzativo certificazioni Trinity per FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA.
E’ parte della nostra mission aiutare i nostri ragazzi ad avere dei curriculum aggiornati e competitivi. In particolare, in concomitanza con l’ultimo settennio europeo, ci siamo concentrati sul potenziamento delle competenze linguistiche in un’ottica di internazionalizzazione, allo scopo di permettere agli studenti di essere pronti per svolgere dei soggiorni di studio e di lavoro di medio e lungo periodo all’estero. I ragazzi vengono inseriti in realtà aziendali di altri Paesi europei e diventa quindi essenziale per loro avere le competenze comunicative necessarie in lingua inglese e in un’eventuale altra lingua.
Avere una certificazione linguistica significa anche essere in possesso di un documento di grande valore per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Sono d’accordo. Vorrei peraltro chiarire che non si tratta di un documento utile soltanto se si vuole lavorare all’estero. Infatti, avere un adeguato livello di competenze in lingua inglese è un requisito ormai prioritario anche per tante aziende sul nostro territorio nazionale. I nostri studenti si troveranno a competere con giovani provenienti da altri Paesi europei come la Francia o la Germania, i quali sono all’avanguardia nella formazione professionale. Alla luce di ciò, i nostri giovani devono avere una formazione eccellente e un portfolio aggiornato e competitivo e la certificazione linguistica costituisce un documento molto importante che attesta in modo chiaro le competenze comunicative di un candidato a un posto di lavoro.
Può spiegarci in sintesi l’esperienza del suo Istituto con Trinity College London?
La nostra esperienza con gli esami Trinity di lingua inglese è nata 5 anni fa, quando abbiamo proposto questa opportunità ai nostri ragazzi, inizialmente lasciandoli liberi di aderire su base volontaria.
I riscontri sono stati da subito estremamente positivi sia per i risultati raggiunti dai ragazzi stessi, che grazie agli esami Trinity avevano degli obiettivi di apprendimento chiari e stimolanti verso cui puntare, sia per il supporto gratuito che Trinity ha fornito ai docenti in termini di materiali, risorse e buone pratiche per la preparazione in vista del test.
Credendo fermamente nella peer education, abbiamo incoraggiato i ragazzi che per primi avevano sostenuto gli esami a parlarne ai loro compagni più giovani, il che ha generato un grande entusiasmo. Perciò, nel 2018 abbiamo deciso di registrarci come sede d’esame Trinity e di diventare un punto di riferimento per altre realtà nella zona, dopo un periodo iniziale in cui invece avevamo portato gli studenti a sostenere l’esame presso altre strutture sul nostro territorio.
Vista l’emergenza dovuta al Covid-19, i vostri studenti hanno recentemente sostenuto gli esami GESE in Video Conferenza (VC), un’opzione alternativa al face-to-face per tutto l’anno accademico 2020-21. E’ stata un’esperienza positiva?
L'esperienza con gli esami Trinity in VC è stata ben pianificata e strutturata anche grazie all'organizzazione di webinar formativi ed informativi destinati ai docenti: perciò, contiamo di continuare con essa non solo nell’arco del 2021 ma anche a seguire.
Questa organizzazione ha consentito agli studenti di poter comunque sostenere gli esami, nonostante la situazione di emergenza sanitaria, e di valorizzare il loro impegno e la loro tenuta e preparazione garantendo loro la consegna delle certificazioni.
Per ora i vostri studenti hanno sostenuto gli esami di certificazione Trinity GESE di lingua inglese (abilità orali). Pensa che in futuro ci sia spazio anche per gli esami Trinity ISE (Reading & Writing e Speaking & Listening)?
Pur conoscendo Trinity ISE, al momento abbiamo privilegiato gli esami GESE che testano esclusivamente le competenze audio-orali perché, nei contesti lavorativi in cui operano, sono queste le competenze che i nostri ragazzi usano con più frequenza. Perciò, a livello curricolare abbiamo per ora inserito gli esami di Speaking & Listening: in futuro, però, non escludiamo di fare lo stesso anche con l’esame Trinity in quattro abilità. Crediamo molto nell’importanza della continuità didattica e nel suo impatto sulle motivazioni dei ragazzi e da questo punto di vista gli esami Trinity College London, con la loro struttura graduata, sono un ottimo strumento per assicurare tale continuità.
Infine, al di là della spendibilità della certificazione sul curriculum, abbiamo notato che sostenere gli esami Trinity ha un impatto benefico in un senso più olistico. Essere in grado di conversare in lingua straniera con un esaminatore, conosciuto soltanto il giorno dell’esame, ha infatti avuto un effetto altamente positivo sull’autostima dei nostri studenti.