L’esperienza dei docenti che hanno provato la Learning App di Trinity College London: Skill Up!

Supporto per la preparazione al test INVALSI

«Per il nostro istituto, distribuito in sei isole, Skill Up! si è rivelata indispensabile per noi insegnanti e per i genitori, grazie anche al puntuale supporto del Team Accademico di Trinity e alla disponibilità del nostro Dirigente che ha accolto con entusiasmo la proposta – spiega Agata Finocchiaro che lavora all’Istituto Comprensivo Isole Eolie – trovo la possibilità di esercitarsi con il “listening” è molto efficace per arrivare preparati alle prove INVALSI: gli studenti assimilano molto meglio i contenuti e imparano a riconoscere gli errori e a migliorarsi in generale dal punto di vista educativo».

Per tenersi in allenamento durante l’estate

«Ho subito pensato alla learning app di Trinity come ad un ottimo punto di partenza per “l’allenamento” in estate perchè si può usare ovunque e in qualsiasi momento. Così l’ho proposta in classe anche agli studenti con special needs perché è uno strumento inclusivo e risponde ai livelli di competenze di ognuno. Inserita come strumento didattico a scuola, l’app aiuta gli allievi a sviluppare senso critico, curiosità e ad esprimere la propria opinione sulle storie che ascoltano» è il parere di Mariangela Moroni delle Scuole San Carlo e San Michele di Rho (Milano).

Monitoraggio dei progressi: fondamentale!

Samantha Maiorino ha introdotto l’app nella scuola Puntolingue di Castel San Giorgio (Salerno) in un modo speciale: «Con la mia scuola ho acquistato l’app prima per mia figlia di 7 anni e il suo immediato coinvolgimento, con pochi minuti al giorno, mi ha convinto e portare questa esperienza in aula per tutti gli studenti. I bambini si sono subito appassionati, i contenuti sono molto vicini a quello che studiano e poterli seguire attraverso la dashboard ci permette di certificare progressi».

Con Skill Up! la lezione continua anche a casa

Giorgia Cigui, insegnante freelance Percorsi Lingue, attraverso Skill Up! riesce a far migliorare la conoscenza della lingua inglese ai suoi allievi anche nei momenti in cui non sono con lei «Con l’app sono riuscita a dare una continuità alle ore di lezione, ampliando così la mia offerta formativa. Non si tratta di compiti per casa, bensì di piacevoli attività da svolgere quotidianamente a casa o ovunque si trovino i miei “super students” così da migliorare le capacità di reading, speaking e listening oltre ai momenti di lavoro assieme durante i nostri incontri settimanali. Sempre in modo strutturato estendendo il tempo della preparazione».

Per apprendere la lingua reale

«Skill Up! consente di apprendere la lingua autentica – afferma Patrizio Siviero del Centro Studi Jus di Caserta- gli studenti si mettono alla prova in modo quasi intimo senza la mediazione del docente, proprio come in un una conversazione reale: Finalmente anche io ho il mio inglese! ha commentato un nostro studente che ha iniziato ad usarla. Già dopo il primo mese infatti possiamo verificare un salto in avanti nella preparazione. L’app ci aiuta inoltre a seguire i progressi di tutti, favorendo il nostro lavoro in continuità».

Queste sono le testimonianze solo di alcuni dei docenti che quest’anno hanno deciso di inserire Skill Up! come strumento didattico per supportare l’insegnamento della lingua inglese ai propri studenti. L’App è facilmente acquistabile dalle scuole direttamente tramite Trinity College London (senza necessità di registrare la scuola come sede d’esame Trinity) e finanziabile anche con fondi PNRR.

Per avere maggiori informazioni su Skill Up! è sulle modalità di acquisto è possibile consultare la pagina dedicata.

Learning app Skill Up!