Il nuovo corso e qualifica Trinity Teach English Online - la testimonianza di Maryia Budziukhina
27/01/2022
Trinity ha recentemente lanciato Trinity Teach English Online (TTEO), un corso online in self-access di preparazione alla Trinity Certificate in Online Teaching (CertOT), pensato per docenti di lingua inglese che vogliono approfondire le proprie competenze per insegnare a distanza. Abbiamo intervistato la prof. Maryia Budziukhina, docente freelance di lingua inglese, che ha appena terminato il corso conseguendo con successo la qualifica.
Qual è il suo background professionale?
Dopo essermi laureata in lingua inglese nel mio Paese di origine, la Bielorussia, e aver accumulato esperienza come docente, mi sono stabilita in Italia a seguito di un progetto svolto in Sicilia, dove tuttora vivo. Viste le lunghe procedure burocratiche per farmi convalidare la laurea, ho iniziato a seguire corsi ed eventi formativi riconosciuti per docenti di lingua inglese, tra i quali i webinar organizzati dal team di Trinity College London. Avendo apprezzato nel tempo la serietà e la professionalità di Trinity, ho immediatamente pensato che seguire il corso Trinity Teach English Online e sostenere la prova per conseguire il relativo certificato sarebbe stata un’occasione di crescita professionale imperdibile.
Dal punto di vista di un docente freelance, quale lei è, quali sono le opportunità e i vantaggi rappresentati dal Trinity Teach English Online?
Avere un certificato è sempre un elemento essenziale nell’ottica di arricchire il proprio curriculum professionale. Per me, e penso che sia un ragionamento condiviso da tanti colleghi, inserire un certificato nel CV è inoltre molto importante in quanto mi permette di sentirmi anche molto più sicura delle mie competenze e di fornire una misura precisa delle mie skill quando mi presento a una scuola o a un’azienda. Trattandosi di una certificazione equivalente al livello 5 dell’European Qualification Framework, ho avuto subito la certezza che si trattasse di qualcosa di molto serio. Tale impressione è stata poi confermata dall’altissima qualità dei contenuti del corso, che è strutturato in modo chiaro, accessibile e flessibile. Essendo in modalità self-access si possono andare a ripassare e rivedere i contenuti quando si vuole e vengono forniti moltissimi spunti di approfondimento al termine di ciascun modulo.
Nel suo percorso professionale ha collaborato con diverse scuole di lingue. Secondo lei, quali sono per una scuola i vantaggi di avere, nel proprio corpo docenti, degli insegnanti in possesso di questa qualifica?
L’insegnamento online ha aperto alle scuole delle prospettive impensabili prima. Per esempio, mentre con le lezioni face-to-face gli studenti devono necessariamente abitare nelle vicinanze della scuola, con le lezioni a distanza è possibile anche a studenti che vivono in luoghi remoti accedere ai corsi. Allo stesso modo, per una scuola situata, per esempio, in Sicilia, è possibile ora attrarre iscritti anche da altre regioni. Ovviamente, per riuscire a concretizzare queste opportunità le scuole devono poter contare su un personale in grado di sfruttare al meglio le potenzialità dell’insegnamento online, che è proprio ciò che Trinity Teach English Online consente di fare. I tool esistono e possono davvero aiutare gli studenti a imparare in modo stimolante ed efficace: bisogna però sapere dove trovarli e come usarli.
Quali sono le principali differenze che ha notato con altri corsi per insegnare online che ha svolto?
Il TTEO è sicuramente il corso più completo e meglio strutturato che ho fatto finora. Pur essendo eccellente nell’illustrazione dei materiali per insegnare online, esso include anche altri tipi di informazioni molto utili anche per le lezioni in presenza. In particolare, ho molto apprezzato la parte di corso relativa alle basi di classroom management, che mi ha dato delle idee interessanti sia per lezioni a distanza sia face-to-face. Un aiuto grandissimo è dato dai video esemplificativi e dalle registrazioni di live classes reali che mi hanno aiutato a riflettere in maniera critica non solo sul lavoro fatto dai docenti presentati nei video, ma anche sulle mie stesse lezioni.