La storia di Veronica Palmarin
Nome: Veronica Palmarin
Luogo: Venezia
Certificazione: Classica & Jazz (Flauto traverso)
Veronica è al primo anno della Musical Academy di Milano, il suo sogno è quello di far conoscere il più possibile ai giovani il mondo delle arti performative e della musica, spesso nascosto e non abbastanza conosciuto, perchè secondo lei “studiare musica fin da quando si è piccoli può cambiare la vita di una persona”.
Ora sta preparando il Diplomas LTCL - Licentiate Trinity College London per flauto traverso, per ottenere la Certificazione ai livelli dell’alta formazione. “Vorrei sostenerlo il prima possibile, in formato digitale, per continuare questo percorso e preparami anche per il FTCL - Fellowship Trinity College London: sono partita dal Grade 3 per arrivare all’8 livello e poi abbracciare subito i Diplomas, ma in 6 anni ho sostenuto 16 esami di musica”. “Ho iniziato a sostenere i primi esami nel 2016, accanto al flauto traverso ho studiato Singing (Grade 4 e 5), Pianoforte e Vocal (dal Grade 4 al 7)”.
“Sono convinta che l’esame di Trinity abbia tre grandi valori: innanzitutto ti dà la possibilità di approcciare stili diversi, di conoscere più epoche e di studiarle in modo approfondito, puoi passare ad esempio da Bach a Bela Bartok. Il Syllabus ti aiuta a spaziare nel repertorio, con brani che non sono tanto conosciuti ma che ti aiutano a scoprire. Inoltre studiare in lingua inglese consente di prepararti a 360 gradi, per saper relazionarsi a livello internazionale con altri artisti o tecnici, in cui il linguaggio è fondamentale. Infine sostenere la prova con un esaminatore esterno permette di formare la persona dal punto di vista dell’esecuzione, hai l’adrenalina addosso come se stessi facendo un concerto ma scopri anche qual’ è il tuo limite e come superarlo, stimolando ad alzare sempre il tuo livello”.
La passione per il Musical è iniziata presto, dal 2007 fino a pochi mesi fa Veronica ha frequentato infatti l’Accademia Giuseppe Verdi a Venezia e ora ha le idee chiare sul suo futuro: “Vorrei lavorare nel mondo del Musical per insegnare ai giovani che le porte sono aperte per loro, per guardare alla musica sotto una luce diversa”.